Non c'è verso di farli andare d'accordo. I grillini e gli scontrini proprio non si prendono.
Dopo le infinite polemiche seguite alle elezioni del 2013, dopo che alcuni parlamentari sono saliti alla ribalta per averli smarriti (e quindi ciao rendicontazione), dopo che qualche altro parlamentare gli scontrini li ha presentati, ma a tutti sono sembrati un po' eccessivi, è la volta dello scontrino della spesa di Pina Picierno.
Si torna ancora a parlare degli 80 euro che il Governo garantisce in più in busta paga ai lavoratori dipendenti che guadagnano tra gli 8.000 ed i 24.000 euro.
La deputata del PD (capolista alla circoscrizione Sud alle prossime elezioni europee) ha prima dichiarato che con 80 euro "ci si fa la spesa per due settimane" e poi si è presentata in tv, a Ballarò, con lo scontrino della spesa fatta quello stesso giorno.
Sul fatto che i conti di Pina Picierno fossero tutt'altro che sballati ho già scritto, (seppure con qualche imprecisione - non sono uno statistico - che mi è stata giustamente fatta rilevare nei commenti) e qualcuno si è già cimentato in esperimenti pratici.
La questione sembrerebbe chiusa, ma dal suo blog Grillo, con un pezzo firmato da Massimo Lanfranconi di Lecco, oggi torna ad attaccare la deputata del PD, scrivendo, tra l'altro, che "Floris che legge ogni singola voce dello scontrino portato dalla piddina Picierno, autrice di una gaffe memorabile, è una delle pagine più surreali, servili, false, indecorose e grottesche della Tv italiana di tutti i tempi."
Scorrendo i commenti, tra le varie presunte prove della falsità della spesa di Pina Picierno, più di qualcuno grida allo scandalo per l'evidente manipolazione: "dove si è mai visto uno scontrino fronte retro???1?" si chiedono i supporter a 5 stelle.
Ovemai ce ne fosse bisogno, questa è l'ennesima prova che i grillini hanno poca dimestichezza con i conti e con gli scontrini. Pina Picierno la spesa è andata a farla in un supermercato della catena Auchan, come si evince dalle numerose foto circolate, e in tale catena, già da qualche anno, sono state introdotte alle casse stampanti speciali che, allo scopo di risparmiare carta, stampano gli scontrini, appunto, fronte retro.
Sul sito della Auchan se ne parla nel loro bilancio sociale del 2010, ma in rete (ah, la rete, a saperla usare invece di invocarla soltanto) sono parecchie le testimonianze che si incontrano qui e la. Se ne parla qui, qui e qui, ad esempio.
Che dire, ormai siamo rassegnati: speriamo solo che si rassegnino anche i grillini e magari si mettano a parlare di qualcos'altro.
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