12.7.13

PD Live... a metà.


Ieri con una conferenza stampa di Davide Zoggia, responsabile organizzazione del Pd, Antonio Misiani, tesoriere PD, Tore Corona, responsabile del tesseramento, Antonio Funiciello, responsabile cultura e comunicazion, Claudio Sardo de l'Unità , Stefano Menichini di Europa e Chiara Geloni di YouDem è stata presentata la piattaforma PDLIVE.
Dall'articolo sull'Unità on line apprendo una serie di informazioni, ovvero che alla nuova piattaforma si accede sia iscrivendosi online al PD, sia iscrivendosi in sezione. Il costo è di 50 euro annui per chi si iscrive online (25 euro per gli under 30) e di 15 euro per chi si iscrive in sezione. Sul sito www.pdlive.it sono infatti presenti le due modalità. 
Che bello, mi dico, finalmente il PD si apre un po', dando la possibilità di partecipare anche ai tanti che in una sezione non hanno tempo/modo di andare. Inoltre mi pare di capire dall'articolo sull'Unità che si offrano agli iscritti anche alcuni servizi niente male.
Io quest'anno sono già iscritto al PD, quindi scelgo l'opzione "Se sei già tesserato, attivati l'account PD Live sul sito iscrizione.pdlive.it". Rimango un po' perplesso sull'italiano, ma comunque procedo. Accedo ad un form che mi chiede i dati anagrafici, codice fiscale, cellulare ed email. Compilo e mi si apre una finestra del sito paypal per procedere al pagamento. 

Importo: 35 euro. Ma come? Non erano 15 per chi era già iscritto? Torno indietro, cerco conferme sulle modalità di iscrizione e sui servizi a cui potrei accedere ma... niente, il deserto. Il sito PDLIVE non ha una pagina di informazioni o faq. C'è un link, per chi non è ancora tesserato, che rimanda ad una pagina del sito del PD dove leggo che con 50 euro (25 se ho meno di 30 anni) posso
  • leggere ogni giorno le versioni digitali de l'Unità, di Europa e del settimanale Left;
  • entrare nell'universo multimediale e informativo del PD: non solo YouDem e TamTam ma anche video e notizie realizzate dal partito per consentire agli iscritti di capire e seguire gli avvenimenti più importanti;
  • accedere a una piattaforma di blogging dedicata;
  • partecipare a una rete social dove discutere, interagire, comunicare con tutti gli altri membri del PD, inclusi i dirigenti e gli eletti.
Leggo anche:
  • Il PD è l'unico partito, davvero democratico, dove la voce degli iscritti e dei militanti fa la differenza: PD live è lo strumento ideale perché quella voce sia ascoltata da tutti. La forza del PD sono i suoi iscritti. La forza del PD sei tu. 
Che poi non è vero perché se la voce degli iscritti fosse stata ascoltata col piffero che stavamo al governo con Berlusconi.
Vabbè, ho capito, ma io ho già pagato la tessera al circolo. Giro un po' ma non trovo niente.
Chiudo e mi domando: ma una cosa per bene, una sola, che ci vuole a farla?

1 commento:

  1. Stessa esperienza. Molto demoralizzante! Sembra quasi che le presenti strutture del partito vogliano tenersi stretta l'attuale membership, Ma di cosa hanno paura? Novità terrorizzanti? Personalità non conosciute o, semplicemente con idee innovative? Ma, in fondo. siete un partito politico e dovreste fare esattamente il contrario, per convincere gli elettori a votarvi, Apritevi, per favore, perchè potreste scoprire di essere utili.

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